Ogni anno, mete da sogno come Venezia e Dubrovnik sono sopraffatte dal fenomeno dell'overtourism, spinto da media e influencer. Nel cuore di questa tematica, la mostra "Soft Cruelties" a Berlino, curata da Lena Marie Emrich che si è svolta dal 16 settembre all'11 novembre 2023, ha presentato una riflessione profonda su realtà, finzione e le conseguenze dell'esplorazione turistica eccessiva. 

L'Impatto di HIMACS nell'arte moderna 

Lena Marie Emrich sceglie HIMACS, un materiale di Solid Surface prevalentemente usato in architettura, per esplorare nuove frontiere artistiche. Attraverso la lavorazione minuziosa di fresatura, incisione e levigatura, Emrich trasforma questo materiale in espressioni d'arte che sfidano la percezione tradizionale dello spazio e della forma. 

Mostra Soft Cruelties: dialogo tra bellezza e responsabilità 

La mostra presenta opere come i "Wishing Well" e il "Menage a trois (Garden Eden)", pezzi che combinano una estetica di sobria eleganza con una riflessione critica sul turismo di massa. Queste creazioni usano le tonalità della collezione HIMACS Aurora e il colore Beach Sand della collezione Exteria, sottolineando la versatilità e l'adattabilità del materiale. 

Emrich, attraverso la sua arte, solleva questioni pertinenti sulla sostenibilità e sull'etica nel turismo moderno. Le sue opere offrono una meditazione visiva sul contrasto tra la ricerca dell'esperienza "perfetta" e le reali implicazioni di tale ricerca nel mondo reale. 

"Soft Cruelties" non è solo una mostra; è un invito a riflettere sulla nostra interazione con il mondo. HIMACS e Lena Marie Emrich ci mostrano come l'arte possa essere un potente veicolo di cambiamento sociale e ambientale, spingendoci a considerare più attentamente le nostre scelte di viaggio e il loro impatto globale.