- 28/11/2025
- Illuminazione
Indice
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Descrizione articolo
- Luce Sferica: la magia delle sfere in vetro soffiato: un oggetto che cristallizza l’istante
- Tecnologia nascosta e dimmer touch
- Modularità e composizioni scenografiche
- Luce Cilindrica: la delicatezza sospesa del vetro borosilicato
- Modularità condivisa con Luce Sferica
- Luce come materia progettuale: due interpretazioni, una stessa poetica
- Compila il form contatti
Con Luce Sferica e Luce Cilindrica, Ronan Bouroullec rinnova la sua ricerca sulla poesia della luce, traducendo gesti semplici—una goccia di pioggia che scivola su un filo, una bolla di sapone sospesa nell’aria—nel linguaggio del design luminoso contemporaneo.
Le lampade trasformano la luce in una presenza delicata, magica, quasi effimera, mettendo in dialogo vetro soffiato, tecnica industriale e sistema LED dimmerabile.
Luce Sferica: la magia delle sfere in vetro soffiato: un oggetto che cristallizza l’istante
Luce Sferica nasce come omaggio alla delicatezza delle piccole cose: gocce di pioggia, bolle di sapone, istanti effimeri catturati nel vetro.
Su una barra tecnica in alluminio estruso lucidato, modulata da LED orientati verso l’alto e verso il basso, scorrono sfere di vetro soffiato a bocca dal diametro di 180 mm.
La lampada diventa così un corpo luminoso leggero, etereo, con una presenza scenica capace di portare poesia in qualsiasi spazio.

Tecnologia nascosta e dimmer touch
Un innovativo dimmer touch consente di regolare separatamente luce superiore e inferiore, scegliendo una luminosità più diffusa o più concentrata, con regolazione dal 10% al 100%.
Modularità e composizioni scenografiche
Disponibile in tre lunghezze — S1, S2, S3 — Luce Sferica può illuminare:
- grandi tavoli da pranzo,
- ambienti residenziali,
- hotel e spazi hospitality,
- musei e architetture dalla forte identità visiva.
Installata in file parallele, crea un effetto magico e scenografico.
Luce Cilindrica: la delicatezza sospesa del vetro borosilicato
Luce Cilindrica deriva da Luce Orizzontale, progettata originariamente per la Bourse de Commerce – Fondazione Pinault con Tadao Ando.
La nuova variante riprende l’approccio tecnico della sospensione originale, ma sostituisce i solidi cilindri in vetro colato con moduli in vetro borosilicato, incredibilmente leggeri e trasparenti.
L’effetto è una lampada quasi immateriale, dall’eleganza sottile, dove la luce sembra sfiorare i cilindri sospesi.

Modularità condivisa con Luce Sferica
Le tre versioni S1, S2, S3 replicano la modularità di Luce Sferica, mantenendo:
- struttura in alluminio estruso
- LED verso l’alto e verso il basso
- dimmer touch integrato
- emissione luminosa delicata, diffusa, architettonica
Luce come materia progettuale: due interpretazioni, una stessa poetica
Luce Sferica e Luce Cilindrica condividono la stessa tecnologia e la stessa intenzione progettuale: trasformare la luce in materia emozionale, capace di adattarsi a spazi domestici, architetture contemporanee, progetti museali e ambienti hospitality.
Due lampade complementari per chi ricerca un equilibrio tra:
- raffinatezza artigianale
- precisione tecnica
- leggerezza estetica
- composizioni luminose modulari
