
- 30/06/2025
- Living
Il brand di design Arper avvia una collaborazione con Deesup, realtà specializzata nel resale di arredo di alta gamma, per dare vita a un nuovo canale dedicato ai prodotti in phase-out: arper.deesup.com.
Il progetto si fonda su un’innovazione di processo: l’adozione strutturata del modello Resale-as-a-Service (RAAS), che consente la gestione circolare dei prodotti di design al termine della loro presenza a catalogo.
L’iniziativa rappresenta un'evoluzione concreta verso una economia circolare nel design e posiziona Arper tra i brand pionieri nell’integrare il resale nei propri processi aziendali.
arper.deesup.com: una piattaforma digitale per la seconda vita del design
Il canale resale, sviluppato in white label da Deesup, è perfettamente allineato all’identità visiva e strategica di Arper.
Attraverso una soluzione tecnologica custom, il brand può valorizzare sedute, sgabelli e tavoli non più in produzione, garantendo autenticità certificata, qualità, e prezzi accessibili.
Un sistema efficiente, coerente con i principi di responsabilità estesa del produttore (EPR) e con gli obiettivi ESG dell’azienda.

Resale e sostenibilità: un ciclo di valore che si rinnova
Per Arper, ogni prodotto è pensato per durare nel tempo. Con il resale design, questo valore viene esteso, favorendo un uso più consapevole delle risorse e riducendo gli sprechi.
“Deesup ci dà la possibilità di prolungare la vita dei nostri prodotti, mantenendone l’identità e il valore estetico”, afferma Simona Colombo, CMO Arper.
Dal 2005 Arper ha un dipartimento dedicato alla sostenibilità e ha introdotto strumenti come l’LCA (Life Cycle Assessment) e la certificazione EPD per valutare e comunicare l’impatto ambientale dei suoi prodotti. Molti di questi, oggi disponibili anche sul canale resale, sono il risultato di un lavoro progettuale attento e responsabile.
Il modello RAAS: come funziona il Resale-as-a-Service nel design
Il modello Resale-as-a-Service sviluppato da Deesup permette ai brand di attivare un canale resale completamente integrato, coinvolgendo l’intera filiera.
Attraverso una piattaforma tecnologica proprietaria, viene gestita la rivendita in modo tracciabile e sostenibile, valorizzando ogni prodotto e riducendo l’impatto ambientale.
“Con Arper condividiamo una visione chiara: innovazione e responsabilità vanno di pari passo. Il resale non è solo un trend, è un’evoluzione necessaria,” spiega Valentina Cerolini, Co-founder & CEO di Deesup.

Un mercato in crescita e un impatto ambientale da ridurre
Il fenomeno del resale nel design è in costante crescita. Le motivazioni sono anche ambientali: una sedia in plastica genera in media 28 kg di CO₂ equivalente, un divano in pelle oltre 200 kg, mentre un armadio può arrivare a 858 kg.
Integrare il resale di arredo di design significa contribuire attivamente alla riduzione dell’impronta ecologica e favorire nuovi modelli di consumo responsabile.